Gli ibridi di laboratorio, sono creati appunto in provetta e non è detto che si trovino in circolazione, sono perlopiù creazioni nate in gioco e spesso relegate al laboratorio di appartenenze. Ogni scheda indicherà la loro presenza e dove.

Nome: Hope Flower


Creata nel maggio 2205 da Moon Smith per le Industries Tech, al momento gli unici esemplari sono presenti alle Industries, nelle farm di coltivazione per una nuova linea di farmaci naturali. Pericolosità: Nessuna
Habitat: Labotatorio, ma adatta a boschi e aree verdi con presenza di acqua.
Provenienza: Industries Tech
Dimensioni: 3 metri massimo

Descrizione Generale: pianta ibrida creata in laboratorio mischiando il DNA di diverse specie terrestri e aliene, la pianta si presenta con fusto ligneo che forma qua e la piccole escrescenze muschiose, le foglie sono color blu turchese lunghe e dal palmo largo , la linfa nelle foglie è bioluminescente con piccole macchie luminose gialle, al buio sono ben visibili come foglie bluastre luminose dalle macchie gialle luminose, al centro di esse vi è una sorta di bulbo rosso vinaccio dalle sfumature rosso sangue, un frutto carnoso da cui petali identici alle foglie come colorazione ma più piccoli e protetti dalle suddette si apre durante la fioritura, la pianta al massimo può crescere fino a un altezza di due metri circa

Note: Impieghi in campo medico:

- le foglie possono essere essiccate e da esse si ricava un decotto con proprietà antisettiche.

- i petali del fiore ( del tutto identici in aspetto alle foglie quando sono piccole, serve una certa conoscenza della pianta per distinguerli dalle giovani foglie) contengono una tossina, possono essere essiccati e polverizzati per poi essere disciolti in liquidi/bevande o tramutati in pillole dall' effetto anestetico, in grandi quantità la tossina può essere pericolosa e in dosi molto massicce procurare uno stato comatoso che può avere decorso letale , hanno un forte odore piacevole all' olfatto ma il sapore è leggermente amarognolo

-Linfa, dolce e dissetante, ha proprietà curative, con essa si possono curare i danni celebrali, un concentrato di linfa infatti può curare danni al cervello se non estesi e con porzioni mancanti, in piccole quantità può essere utilizzata per bevande mediche in grado di accelerare la guarigione di piccole ferite o medie ferite se il liquido viene tamponato regolarmente sulla ferita o utilizzato per rendere imbevuto un bendaggio

- Frutto, molto nutriente e dolce, può essere mangiato fresco risparmiando solo la buccia indi aprendolo e mangiandone l' interno, essendo ricco di elementi nutritivi può essere dato a soggetti in deficit alimentare, può anche essere consumato da atleti e sportivi, da esso si può ricavare marmellata a lunga conservazione per le razioni di emergenza di soccorritori, forze armate e/o avventurieri ed esploratori

- Radici, nessun impiego clinico, ma utili se fermentate insieme alle foglie per creare concime o buone come base per innesto e creazione di altri ibridi

- Corteccia, se essiccata e aggiunta al decotto di foglie ne facilita l' assimilazione del principio attivo dal corpo che assume il decotto, nessuna particolarità degna di nota

- Escrescenze muschiose, possono essere utilizzate dai vivaisti come abbellimento di giardini e vasi in serra, molto valide per la creazione di prodotti di profumeria, nessun' utilizzo particolare tuttavia emerge dagli studi effettuati.